Nel cortometraggio Voci della diversità il Movimento Navdanya dà voce alle persone che lavorano silenziosamente per ristabilire l’armonia con la Terra.
Persone che, per generazioni, hanno portato avanti uno stile di vita che produce salute, biodiversità e vitalità per gli ecosistemi.
Per oltre 30 anni, il Movimento Navdanya ha lavorato per collegare queste voci locali e assicurarsi che il discorso globale rimanga ancorato alla realtà vissuta dalla maggioranza.
La diversità è l’espressione della natura nella sua libertà. È l’espressione della società e delle culture nella loro libertà. Per cinque secoli l’istinto dominante è stato quello della colonizzazione. Si è dato per scontato che le donne fossero oggetti passivi e inerti da possedere, manipolare e violare. Si è dato per scontato che la natura fosse qualcosa di inerte e passivo, da sfruttare. Queste separazioni e queste gerarchie sono solo costrutti di una mente meschina e questa divisione è la radice della crisi ecologica. È la radice dei conflitti sociali. È la radice delle guerre. La pace nasce dalla consapevolezza che siamo interconnessi. – Vandana Shiva